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Tiziano Vecellio: maestro del Rinascimento

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Il corso Tiziano Vecellio: maestro del Rinascimentointende analizzare la figura dell’artista cadorino, dagli esordi al successo internazionale, fino alle opere realizzate negli ultimi anni. Il corso, presentato nella piattaforma Accademia ABM, si articola in cinque lezioni e affronta accuratamente le differenti fasi della carriera dell’artista, osservandone i cambiamenti e l’evoluzione dello stile pittorico.

Nella prima lezione, “Tiziano: il Cadore e gli esordi”, si esaminano gli anni iniziali, la nascita a Pieve di Cadore e l’importanza del casato Vecellio, passando alle prime opere pubbliche del Tiziano e l’iniziale legame con il Giorgione. In particolare, ci si sofferma sulla decorazione del Fondaco dei Tedeschi di Venezia e della Scoletta del Santo di Padova con le opere dedicate alla figura di Sant’Antonio.

Nella seconda lezione, “Tiziano a Venezia: pittore della Serenissima”, ci si concentra sull’affermazione di Tiziano come pittore ufficiale in laguna. Si analizzano alcune opere cardine della produzione di questi anni fino alle grandi commissioni pubbliche, cominciando dalle pale realizzate per la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari. Infine, si osserva l’inizio dei rapporti di Tiziano con la corte ferrarese.

Nella terza lezione, “Tiziano e il rapporto con Carlo V: il successo internazionale”, si affronta il rapporto tra l’artista e uno dei suoi più importanti mecenati: Carlo V, Imperatore del Sacro Romano Impero. Un rapporto che, come si vedrà nel corso, costituisce a tutti gli effetti un unicum nella storia dell’arte. Viene poi approfondito il contesto veneziano e l’avvento in laguna di Jacopo Sansovino e Pietro Aretino, quest’ultimo grande promotore di Tiziano nelle corti italiani ed europee. In ultimo, si analizza parte della produzione di Tiziano come ritrattista, capace nelle sue effigi di catturare la psicologia di illustri personaggi come Federico II Gonzaga, i Duchi d’Urbino, Pietro Bembo o il Doge Andrea Gritti.

La quarta lezione, “Tiziano e la pittura del centro Italia: il soggiorno romano”, è dedicata all’importante soggiorno a Roma. Il pittore, cadorino di nascita ma ormai veneziano d’adozione, si stabilisce a Roma tra il 1545 e il 1546. Si osserva in questa lezione il periodo dell’artista in città, dominata dalla pittura di Michelangelo, e le importanti commissioni ricevute dalla famiglia Farnese. Infine, il rientro a Venezia di Tiziano e i dipinti per Carlo V e il figlio Filippo II.

Nella quinta lezione, conclusiva del corso e intitolata “L’ultimo Tiziano: la rivoluzione pittorica”, viene esaminata l’ultima produzione dell’artista. Tiziano, infatti, in tarda età stravolge completamente il suo modo di dipingere. Si analizzano quindi alcune opere esemplificative del periodo, partendo dalla celebre Pietà, concepita da Tiziano per la propria sepoltura. Si propone, infine, un approfondimento sulle tecniche utilizzate dall’artista.

Docente: LUCIA CARRERA
Dopo la Laurea in Discipline delle arti, musica e spettacolo, conseguita con una tesi in storia dell’arte classica dal titolo “Le Muse: storia e analisi di un gruppo statuario da Villa Adriana a Madrid”, sì è specializzata nello studio delle arti figurative con una laurea magistrale in Storia dell’arte presso l’Università degli studi di Padova.