Anna Da Vià | Nebbiù di Pieve di Cadore 1743 – Napoli (?) 1810 ca.
Dopo aver lavorato a Varsavia, fu ammessa alla corte zarista dove ottenne regolare contratto come “prima cantante per l’opera buffa e seconda per l’opera seria”. Assieme al marito Giovanni Benucci portò in scena parecchie opere di autori italiani in prima assoluta. Fu poi allontanata dalla zarina Caterina nel 1787 per il suo discutibile comportamento con i dignitari di corte. Rientrata in Italia si esibì nei maggiori teatri della penisola riscuotendo sempre grande successo di critica. Agli inizi dell’800 fu a Napoli, ridotta in miseria, e forse scomparve proprio in quegli anni, ma dimenticata.
Fonti bibliografiche: